Casi covid in aumento: scuole chiuse a Maruggio

Casi covid in aumento: scuole chiuse a Maruggio

Il sindaco Longo ha disposto la chiusura fino al 6 marzo

 

Il sindaco di Maruggio, Alfredo Longo, ha emanato un’ordinanza contingibile ed urgente per la tutela sanitaria, chiudendo le scuole di ogni ordine e grado del territorio comunale dal 01 al 06 marzo 2021.

Il dispositivo si è reso necessario a seguito del report giornaliero relativo all’emergenza sanitaria Covid-19 inviato dalla Prefettura di Taranto, nonché dalle comunicazioni ricevute dai responsabili sanitari del Centro Operativo Comunale con le quali viene evidenziata la presenza di diversi casi di positività e di quarantena, con crescita esponenziale anche negli istituti scolastici comunali. Il numero dei casi attualmente positivi nel territorio di Maruggio è il più alto mai registrato dall’inizio della pandemia e lo stesso è proporzionalmente superiore al limite raccomandato dal Comitato Tecnico Scientifico.

La chiusura precauzionale di tutte le scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio comunale risulta necessaria al fine di poter attendere le risultanze del ‘contact tracing’, assicurare la sicurezza sanitaria degli alunni, docenti e personale scolastico e, inoltre, garantire alle ditte specializzate di poter effettuare una completa sanificazione delle aree interne ed esterne delle strutture scolastiche.

“Non è stata una scelta facile, so di creare problemi ad alcuni genitori ma ho il dovere di proteggere la salute di tutti. Non si sono mai registrati tanti casi a Maruggio quanti ce ne sono adesso ed è per questo motivo che ho firmato questa ordinanza”. Questo è quanto ha scritto sul proprio profilo social il sindaco di Maruggio, Alfredo Longo.

“Per una settimana – prosegue Longo - le scuole a Maruggio rimarranno chiuse per evitare di far salire ancor di più la nostra piccola curva dei contagi. Rivaluterò domenica prossima se rinnovarla o meno. E se questo non basterà, la prossima settimana inizierò a chiudere anche le piazze ed a limitare gli orari di uscita. Spero di non arrivare a tanto ma se sarà necessario non esiterò a farlo per il bene di tutti”.